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Investire nei beni rifugio

Investire nei beni rifugio

Prima di capire come investire nei beni rifugio cerchiamo di capire cosa sono i beni rifugio e quando è meglio sfruttarli per il nostro investimento.

Per esempio, investire in oro e investire nel franco svizzero possono essere considerati investimenti nei beni rifugio.

Cerchiamo di capire perché investire nei beni rifugio, cosa sono e perché sono molto utili in tempo di crisi.

I beni rifugio sono dei titoli che durante i periodi di crisi e fasi delicate di mercato mantengono il loro valore, talvolta anche aumentandolo.

Altra caratteristica che permette loro di essere considerati beni rifugio è l’elevata liquidità.

Avendo un’elevata liquidità consente agli investitori di acquistare più facilmente titoli qual ora una particolare situazione di crisi lo richieda.

Ricordate sempre che i beni rifugio vengono sfruttati dai trader solo in tempo di crisi e vengono reputati investimenti non interessanti in situazione di mercato stabili.

Ci troviamo chiaramente in un periodo di crisi segnato dalla pandemia di coronavirus e cercare di capire il mercato e come investire nei beni rifugio può aiutarvi a mantenere in positivo il vostro investimento.

Investire nei beni rifugio può essere fatto creando una diversificazione con altri titoli andando a minimizzare il rischio proprio durante questo periodo di crisi.

Se siete interessati all’investimento in titoli e trading online per diversificare il vostro portafoglio, potete consultare altri articoli come investire sul titolo Samsung, investire sul gaming e investire sul titolo Netflix, tutte aziende che hanno visto la loro popolarità aumentare durante il covid-19.

Questo è solo l’inizio, continua a leggere e scoprirai perché investire nei beni rifugio può essere una mossa molto intelligente durante la crisi.

Come funzionano i beni rifugio

Per investire nei beni rifugio è necessario prima capire come funzionano.

I beni rifugio sono completamente diversi dai beni tradizionali. Infatti, ciò che caratterizza i beni tradizionali è un’alta volatilità dei prezzi.

Tale volatilità permette a investitori e trader di giocare sui vari trend, ribassisti o rialzisti che siano.

Tuttavia, tali titoli durante la crisi tendono a perdere di valore in Borsa e portano con loro un costante trend negativo.

L’unica soluzione durante la crisi è proprio quella di cercare dei beni che non soffrono di tale volatilità ma che mantengono il loro prezzo.

Un esempio calzante è quello del franco Svizzero durante la crisi del 2008.

Il franco Svizzero ha fatto da bene di rifugio nell’Europa poiché la sua domanda elevata ha permesso che la valuta venisse valutata maggiormente permettendo agli investitori di ottenere un profitto sull’investimento.

Se vuoi sapere come investire nei beni rifugio continua a leggere e ti forniremo una panoramica su di essi durante la pandemia da coronavirus, in modo da rimanere sempre aggiornati riguardo i migliori titoli del momento.

Quali sono i beni rifugio?

Per investire nei beni rifugio è necessario analizzare i migliori che possiamo trovare sul mercato in questo momento.

  • Oro: come sappiamo l’oro è noto per essere il più affidabile dei beni rifugio. Infatti, quando il mercato entra in crisi, gli investitori spostano l’attenzione dai titoli a rischio ad una materia prima come l’oro. Per maggiori informazioni su come investire nei beni rifugio, in particolare in oro, date un occhiata al nostro articolo Investire in oro oggi.
  • Franco Svizzero: anche il Franco Svizzero viene considerato un importante bene rifugio da acquistare in alternativa all’oro. Spesso ci si rifugia nel Franco Svizzero quando il prezzo dell’oro risulta troppo elevato. Dunque, anche la moneta Svizzera risulta un importante asset per investire nei beni rifugio.
  • Yen Giapponese: Lo Yen Giapponese viene considerato bene rifugio poiché esso si apprezza quando il dollaro e le azioni Statunitensi tendono ad essere molto volatili. Ma perché lo Yen si rafforza in tempi di crisi finanziaria? Lo Yen tende ad avere un basso tasso d’interesse che permette ai trader di ottenere credito a basso costo per reinvestirlo in azioni più rischiose.

In conclusione, vi abbiamo fornito una panoramica dei 3 migliori asset da tenere d’occhio in tempi di crisi finanziaria. Adesso analizziamo in particolare l’oro, l’asset più affidabile per investire nei beni rifugio.

Oro, il miglior bene di rifugio?

Investire nei beni rifugio, come l’oro, può aiutare gli investitori a ridurre il rischio del loro investimento, specialmente quando ci troviamo in una crisi finanziaria.

Durante il coronavirus, molti titoli hanno visto il loro valore decrescere lasciando di fatto spazio ad una crisi finanziaria molto importante.

Grazie alla crisi, il valore dell’oro è salito notevolmente. L’oro ha raggiunto il valore di US$1,934.24 per oncia, registrando un nuovo record dal 2012.

Ma analizziamo meglio, quali sono i vantaggi nell’investire nei beni rifugio, in particolare nell’oro.

Uno dei vantaggi nell’investire in oro è la sua protezione del patrimonio. Essendo una risorsa limitata, la quantità di oro prodotta rimane sempre stabile.

Inoltre, la redditività gioca un importante ruolo quando si parla di oro. Infatti, durante un periodo di crisi, i possessori di oro tendono a non vendere il bene. Facendo questo, la domanda di oro sale cosi come il suo prezzo.

Altro spunto interessante è la completa relazione tra oro, petrolio e dollaro.

Durante il coronavirus, come in qualsiasi altra situazione di crisi economica le economie mondiale tendono a bloccare la produzione e di conseguenza i consumi.

Essendo bloccata la produzione del petrolio, essendo sceso il valore del dollaro americano, gli investitori hanno iniziato ad investire nell’oro, aumentando sia il prezzo sia la relativa domanda.

Come detto in precedenza, la redditività dell’oro gioca un importante vantaggio. Al contrario del petrolio che soffre il blocco delle produzioni, l’oro è un bene stabile e rappresenta una forma di investimento sicura durante la crisi.

Inoltre, lo strumento più affidabile per investire nei beni rifugio sono sicuramente le piattaforme online di CFD.

Al contrario di exchange o acquisto tramite titoli in banca, esse non richiedono alcun tipo di commissione e tramite i contratti per differenza vi daranno il modo di replicare le azioni speculando sul prezzo di esse vendendo (SELL) quando il prezzo è in fase calante e acquistando (BUY) quando il prezzo è in fase crescente.

Ricordiamo a tutti che investire nei beni rifugio tramite piattaforme di cfd regolamentate può portare a grandi profitti ma anche al rischio di perdita dell’intero capitale.

Investire nei beni di rifugio: conclusione

In conclusione, i migliori asset durante la crisi sono i beni rifugio. Tra i beni rifugio nel mercato attuale possiamo trovare l’oro, il Franco Svizzero e lo Yen Giapponese.

Vi ricordiamo che investire nei beni rifugio è possibile tramite le piattaforme online regolamentate di CFD che offrono la possibilità di investire tramite dei contratti che sostituiscono l’asset vero e proprio.

Tramite i CFD, i trader avranno la possibilità di speculare sia sulla crescita del prezzo che sulla decrescita andando ad effettuare rispettivamente vendita al rialzo e vendita al ribasso.

Investire tramite strumenti a leva finanziaria vi permetterà di trarre enormi profitti dall’investimento ma il rischio di perdere l’intero capitale è sempre dietro l’angolo.

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