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Parliamo di Chainlink su cui risulta che ci sia anche l’interesse di Oracle e Google nel mondo delle criptovalute.

Indicato come una delle prime quaranta criptovalute nel 2019, Chainlink, dall’inizio dell’anno ha visto lievitare il suo prezzo di ben oltre il 500% e peraltro a giugno di quest’anno é stato rivelato che big G sta lavorando ad un progetto utilizzando LINK.

Oltre a Google che ha comunicato che sta lavorando ad un progetto di archiviazione dati da cloud a blockchain, utilizzando chiaramente Chainlink, anche altre realtá altisonanti quali Oracle Swift e Gartner hanno deciso di accompagnarsi a Chainlink per alcuni progetti.

Intanto, ad ottobre, alcune grandi aziende tra cui Intel, hanno promosso l’adattamento dell’azienda alle blockchain.

Bene, ma quale motivo ci spinge a pensare che LINK sia tra le migliori criptovalute per l’anno 2020?

Diciamo che é diventato di dominio pubblico il bisogno di ottenere dati esterni tramite blockchain e nell’anno venturo, lo sarà ancor di piú.

Utilizzando tecnologia Oracle, LINK riuscirà con ottime probabilità a crearsi ulteriori opportunità di business tramite collaborazioni strategiche e integrazioni nel settore dei servizi.
Altro punto da affrontare sono le notizie che vengono rilasciate in merito ai fondatori e alla cripto a loro correlata.

Il prezzo é fondamentali per gran parte degli investitori che considerano le monete a prezzi contenuti un motivo di convenienza.

Di fatto, chi si sta affacciando in questo mondo decide con buone probabilità di farlo con capitali contenuti, pertanto le altcoin a basso costo fanno al caso loro.

Queste sono le linee guida che abbiamo utilizzato per valutare le migliori criptovalute per il 2020.

Sulla base di questo, vi forniamo una breve lista delle migliori criptovalute per il 2020.