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Azioni Meta Platforms: ha senso investirci?

In attesa che il Metaverso prenda piede, potrebbero passare anni prima che raggiunga il mainstream. Molti ancora scettici sulle sue possibilità di pieno successo, Facebook (o meglio, Meta) deve affrontare la realtà. La realtà è che il core business dell’azienda, Facebook, sta invecchiando e fatica a tenere il passo con i suoi rivali più agguerriti, come TikTok, che hanno “rubato” allo storico social network la fetta di mercato più preziosa, i giovani.

Zuckerberg lo sapeva e lo ha riconosciuto ai suoi collaboratori durante una sessione di domande e risposte, affermando che “Meta sarà più piccola entro il 2023 di quanto non sia oggi”. Questa è la prima volta per Facebook (Meta). Fino ad ora, l’azienda ha conosciuto solo una direzione, ovvero l’espansione e l’assunzione di nuovi dipendenti. Ora però, a fronte di un’economia “non ancora stabile”, il numero 1 vuole “programmare con più attenzione” tagliando i budget dei singoli reparti, ristrutturando alcune squadre e bloccando le nuove assunzioni, come lui stesso auspica e prevede.

I segni della stanchezza della creatura di Mark Zuckerberg erano già visibili nel suo report trimestrale dello scorso luglio. Riportava per la prima volta nella storia di Meta un calo dei ricavi rispetto al 2021. I ricavi dei quattro principali social network controllati da Meta (Facebook, Instagram, Whatsapp e Messenger) sono diminuiti dell’1% nel secondo trimestre di quest’anno chiudendo a 28,8 miliardi di dollari con un utile di 6,7 miliardi di dollari (-36%).

Anche il Metaverso sta soffrendo in questo momento, con Meta che sta subendo il suo primo fallimento su questo fronte. Il gioco Horizon Worlds, è stato ridicolizzato dal pubblico per la sua grafica, che alcuni definiscono esagerata, peggiore di Second Life.

Azioni Meta: analisi tecnica e strategia operativa

Al contrario, la situazione della borsa non è molto migliore. Il titolo Meta, quotato al Nasdaq, ha risentito dell’incertezza legata all’andamento del fatturato aziendale, nonché dell’incertezza determinata da fattori esterni, come l’aumento dei tassi di interesse, che sono stati particolarmente sfavorevoli per le società tecnologiche caratterizzate da un uso intensivo di capitale anno. Dall’inizio dell’anno la capitalizzazione di mercato di Meta si è più che dimezzata. Il titolo è sceso da $ 338,71 a un minimo di $ 132,09 alla chiusura delle negoziazioni di mercoledì 28 settembre, trascinando giù la fortuna di Zuckerberg e portandolo al numero 20 nella lista più ricca del mondo.

Meta è quotato vicino al minimo di dicembre 2018 di $ 122. A questo livello, potrebbe provare a riprendersi, ma ciò non cambierà il grafico scadente del titolo. Infatti, la stabilizzazione della situazione si raggiungerà solo con un recupero dal livello dei 155 dollari dove è possibile un’estensione in direzione dei 171 e dei 183 dollari. Un test del minimo del 24 dicembre 2018 di $ 122,87 verrà raggiunto con un calo di $ 132.

Andamento degli ultimi anni purtroppo in discesa

Dopo quasi due decenni, la crescita di Facebook potrebbe essersi arrestata. Il più grande social network del mondo ha visto il suo primo leggero calo degli utenti attivi giornalieri globali dal 2004.

Nel rapporto sugli utili del quarto trimestre 2021 di Meta del 2 febbraio. La società ha registrato la prima diminuzione del numero di persone che utilizzano Facebook quotidianamente in 18 anni nell’ultimo periodo dello scorso anno. Questo numero è passato da 1,93 miliardi a 1,929 miliardi. Il calo ha riguardato soprattutto la categoria “resto del mondo”, che comprende America Latina e Africa.

Di conseguenza, il sito di social network ha già mancato la soglia del quarto trimestre di 1,95 miliardi di utenti attivi prevista dagli analisti. Facebook ha limitato gli utenti attivi mensili a 2,91 miliardi contro le previsioni di 2,95 miliardi, mentre gli utenti attivi giornalieri su tutte le app Meta sono saliti a 2,82, con un aumento di soli 10 milioni dal terzo trimestre del 2021.

Nel complesso, la società sta rallentando la crescita dei ricavi di fronte alla concorrenza di rivali come TikTok e YouTube. Il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha riconosciuto che la crescita delle vendite dell’azienda ha sofferto quando i giovani si sono rivolti ad altre piattaforme.

Diem è stato venduto a Silvergate Financial per $ 200 milioni. Secondo Meta, la holding del social network, è stata l’opposizione del governo degli Stati Uniti a guidare il disinvestimento.

Meta ha anche spiegato di essere stata colpita dalle modifiche alla privacy di Apple, che hanno alienato molti inserzionisti. Il chief financial officer di Meta, Dave Wehner, ha affermato che i cambiamenti rendono più difficile per i marchi indirizzare e misurare i propri annunci su Facebook e Instagram e potrebbero avere un impatto di “circa $ 10 miliardi” quest’anno.

Inoltre, sebbene la società abbia investito in video per competere con TikTok, guadagna comunque meno rispetto a quanto fa con gli annunci sui tradizionali feed di Facebook e Instagram.