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Amazon e la Svizzera

Amazon e la Svizzera, Cosa succede?

In questo momento dove le aziende nazionali dovrebbero crescere per il bene della popolazione e il bene del commercio, la Svizzera insegna ad un colosso come Amazon a stare al mondo.

Lo scorso anno, il governo Svizzero, con sede a Berna, ha gravato un’ imposta IVA pari al 7,7%.

Anche le micro-transazioni saranno colpite, infatti per importi minori a 5 euro si vedranno recapitare fattura con IVA al 7,7%

A chi é indirizzata la legge?

La legge in questione, sarà indirizzata a tutte le società estere che fatturano piú di 100.000 franchi svizzeri annui, definibile in un controvalore in euro di circa 85.000.

Sembra una decisione al limite del surreale, ma in realtá é bene chiedersi cosa spinge a questo ragionamento.

Infatti la Svizzera con questo sistema, vuole tutelare il commercio online nazionale e cerca di scoraggiare, per quanto possibile, l’ecommerce estero.

Si può dire che Berna ha creato una legge ad hoc per Amazon!

La Svizzera é contenta, ma Amazon?

Come é normale che sia, viene da chiedersi quali contromisure abbia attuato Amazon per aggirare il blocco imposto dalla Svizzera.

Molto semplicemente, non avendo piú aperto il sito Amazon con dominio elvetico e bloccando le consegne in Svizzera di Amazon.com .

Bene, ma i clienti che vivono in Svizzera come fanno ad acquistare articoli su Amazon?

La societá ha indicato Italia, Germania, Austria e Belgio come hub di ricezione e spedizione ordini, chiaramente questo ha comportato un aumento sostanziale dei costi di spedizione.

Per entrare un po nello specifico, lo sdoganamento verso la Svizzera, in questo caso di Amazon, ma vale per tutte le aziende estere, é dagli 11,50 euro fino ai 16 per le nazioni sopra citate.

Qual’ora arrivasse da altre parti la spedizione, si puó partire da una cifra di 16,50€.

In termini semplici, la Svizzera imporrá ad Amazon un’imposta ad hoc.

A questo punto sorge spontaneo farsi due calcoli.

Bene, alla Svizzera conviene questa politica, ad Amazon no.
Ma l’utente?

La politica Svizzera sortirá i suoi effetti e pertanto il cittadino elvetico preferirá con ottime probabilitá acquistare su piattaforme nazionali piuttosto che estere.

Politiche a paragone Svizzera vs Italia

In Italia anche ci si augurava un lento spostamento verso queste politiche e proprio il movimento 5 stelle se ne era preso carico, ma indovinate un po?

Nulla di fatto e peraltro sarebbe stata anche una legge a favore del commercio su strada considerato che prevedeva un blocco online in termini di operativitá di domenica e nei giorni festivi.

Anche la web tax, prevista nella legge di bilancio del 2019, sarebbe stato un punto di partenza valido per scoraggiare i colossi online a favore delle azienda italiane.

Ma anche in questo caso, Giovanni Tria ha comunicato che almeno per quest’anno e l’anno che verrá ci sará un bel nulla di fatto.

Lasciamo perdere la tutela del commercio nazionale che peraltro é il termometro di una nazione, ma lo stato ha rinunciato a 1,250 milioni di euro.

Un miliardo e duecentocinquanta milioni di euro, tanti vero?

Le motivazioni come al solito, purtroppo, utilizzano il sistema dello “scarica barili” e nello specifico si parla di attesa a causa di decisioni a livello Europeo..

Ma in fondo al tunnel dovrá pur esserci un barlume di luce, infatti oltre alla motivazione che lascia perplessi in cui ci viene comunicato che, citando Tria:

“L’impegno era quello di cercare di avere dei provvedimenti concordati a livello europeo, poi si è rimandata questa azione. Vediamo quale sarà la decisione e in che modo saranno accolte le proposte dell’Ocse.

La luce in fondo al tunnel potrebbe supporre, noi lo speriamo, che:

In ogni caso siamo in tempo per far partire questo provvedimento l’anno prossimo”.

In Conclusione

Le azioni nasdaq Amazon rimangono sempre un titolo azionario su cui porre attenzione, prescindendo dalla Svizzera.

Questo perché la visione d’insieme, gli investimenti in ricerca e sviluppo, e gli investimenti pubblicitari e la tecnologia lo rendono un titolo azionario di tutto rispetto.

Nello specifico, il comparto pubblicitario dell’azienda ha registrato una crescita in termini di ricavi del 45%.

Per quanto riguarda la Svizzera, non é la prima volta che la nazione mira a tutelare il cittadino, mi viene in mente la legge sui transfrontalieri, chissá che non sia una politica corretta.

Possiamo comunque ragionare su 2 asset principali, Amazon e la moneta Svizzera, il franco (CHF).

Il CHF in particolare é definito safe heaven asset, ossia bene rifugio come ad esempio l’oro, in quanto avendo la Svizzera una suo moneta e non dovendo seguire politiche comunitarie condivise, puó bilanciare i vari scostamenti dei macrofattori economici.

Secondo alcuni analisti, le azioni Nasdaq Amazon (AMZN), potrebbero salire superando il muro dei 2.350$ per stock.

Questo non stupisce se pensiamo che finora il titolo ha sempre superato le aspettative e che é definibile un buon investimento per il 2020.

Ricordiamo che tra gli investimenti per il 2020 si citano le criptovalute, il gaming, il food e l’ambito ricreativo.

Ad ogni modo, consigliamo sempre di utilizzare un conto demo o reale su broker affidabili e con licenza di regolamentazione.

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